Breton Multicut può ottimizzare in tempo reale lo sfruttamento di ogni lastra scegliendo automaticamente il ciclo di taglio più appropriato per evadere gli ordini di lavoro precedentemente caricati sul computer che controlla tutta la linea. In entrata alla Breton Multicut, una unità scanner rileva la forma e le dimensioni delle lastre e registra anche la presenza di difetti estetici o di fori e crepe, opportunamente mappati dall’operatore.
Un apposito software gestisce simultaneamente le macchine e attrezzature componenti la linea in funzione delle informazioni ricevute dall’unità scanner e del programma di lavoro caricato. Il software può anche ricevere gli ordini via rete locale dal computer d’ufficio.
L’ordine caricato può contenere vari formati diversi di mattonelle identificati nell’ordine con le sole dimensioni di lunghezza e larghezza. Per ogni formato é definita la quantità richiesta che viene aggiornata automaticamente ad ogni lastra processata, in funzione dei tagli eseguiti, fino ad esaurimento dell’ordine.
Il taglio delle lastre, rilevate dallo scanner, viene ottimizzato per minimizzare gli scarti di lavorazione.
Vengono ottimizzate lastre aventi anche difetti superficiali, caratterizzati da fori o macchie o quant’altro.
Lo scanner rileva i difetti superficiali delle lastre ed invia le istruzioni al software solo se i difetti sono stati preventivamente segnalati da parte dell’operatore con la semplice deposizione sopra al difetto (sia esso un foro, una macchia, una crepa,...) di una sagoma di materiale opaco non riflettente (ad es. normale moquette). Quando la lastra transita sotto lo scanner, quest’ultimo interpreta le zone coperte come zone in cui manca il materiale e quindi come parte di lastra non utilizzabili, ed invia le istruzioni al computer centrale dove il software di ottimizzazione le processa di conseguenza.
I pezzi di materiale opaco vengono poi rimossi dall’operatore e possono venire a piacimento riutilizzati o gettati. Il risultato della elaborazione viene visualizzato graficamente a video assieme ad informazioni come il numero delle lastre necessarie per l’evasione dell’ordine, la percentuale di materiale lavorato, il tempo preventivato di lavorazione.
E lo scarto prodotto… Sono previste diverse opzioni di taglio ed ottimizzazione: Per il taglio a strisce (longitudinali o trasversali o miste) è prevista una funzione di normalizzazione automatica dello schema di taglio che consente la riduzione del tempo di ciclo della macchina per schemi di taglio molto complessi. Tale funzione avvicina tra loro, dove possibile, le filagne contenenti gli stessi tagli in modo che possano essere tagliate in un unico ciclo di lavoro.